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Marina di Minturno - Monte d'Argento
Informazione
Il 25 aprile 1945 l’Italia visse la liberazione dal nazifascismo. Dopo una dura lotta civile, il nostro Paese conobbe una nuova, proficua stagione a livello politico, sociale ed economico. La fase di ripresa arrivò anche per Minturno ed i centri abitati di Scauri, Santa Maria Infante, Simonelli, Tufo, Tremensuoli e Pulcherini, situati a ridosso della “Linea Gustav”, teatro di durissimi scontri e di violenti bombardamenti durante l’ultimo conflitto mondiale.
Gli ingenti danni e le oltre 700 vittime, tra civili e militari, attestarono quel grande sacrificio idealmente riassunto nella Medaglia d’Oro al Merito Civile, concessa dal Capo dello Stato alla città il 3 agosto 1998 e consegnata il 10 gennaio 2000 dal Presidente del Senato della Repubblica.
A 72 anni dalla Liberazione è d’obbligo il ricordo, per evitare la perdita di memoria e di entusiasmo, il disinteresse verso la nostra storia ed il predominio dell’indifferenza. Il 25 aprile deve rappresentare per tutti noi un giorno di festa e di riflessione, in cui ribadiamo il nostro “no” convinto agli odi, alla violenza, all'intolleranza, alla legge del più forte, all’indifferenza.
È anche l’occasione per esprimere il sentimento di gratitudine verso le donne e gli uomini che lottarono per un futuro migliore, sognato e rincorso per anni, fatto di democrazia e libertà. È passato tanto tempo dal 1945 ed i testimoni di quella primavera stanno scomparendo: è doveroso salvarne la memoria e raccontare alle nuove generazioni il sacrificio e la forza morale di coloro che si batterono per la ricostruzione di questo Paese, conferendogli un’impronta libera e democratica.
Il ricordo della travagliata storia di ieri ci aiuti a dare maggiore valore al presente e a costruire un domani ricco di solidarietà e di una vera cultura di pace.
Dott. Gerardo Stefanelli